DOMANDA
Buongiorno. Sono una donna di 48 anni e da tanti anni eseguo ecografie al seno poichè ricco di noduli. Dai 40 anni ho iniziato a fare anche la mammografia. 6 anni fa ho eseguito a Ferrara una biopsia al seno destro per microcalcificazioni, risultate tali e non timorali. Dopo 6 anni dalle radiografie effettuate sembra che la situazione sia modificata, ed è normale, dicono. Si vorrebbe effettuare 1 mammotome, a Bologna, al Maggiore, sempre al seno destro e sempre a quelle microcalcificazioni. Ora, non ho mai effettuato una mammotome e sono preoccupata xchè ho il seno piccolo e non so se si possa fare e inoltre ho una soglia del dolore molto bassa oltre ad impressionarmi tanto. La biopsia che feci nel 2004 venne eseguita con un ago “grosso” senza anestesia e fu molto, molto doloroso. Le chiedo un consiglio: è proprio necessario ripetere una biopsia nello stesso seno? E’ così dolorosa la mammotome? Grazie per una cortese risposta. Gianna
RISPOSTA
Gentile lettrice, giustamente come le hanno detto i suoi medici, il mammotome viene fatto solo a scopo precauzionale, perchè le microcalcificazioni sono forme assolutamente benigne ma che è conveniente tenere sotto controllo. Il mammotome non è doloroso perchè dovrebbero farlo in anestesia locale. Lo richieda, perchè è un suo diritto non soffrire; spieghi di essere una persona ansiosa e le daranno sedativo.
Auguri affettuosi