DOMANDA
Ho 23 anni, sto con la mia fidanzata coetanea da quasi 2 anni e siamo entrambi vergini. Ogni volta che ho provato a creare la situazione adatta, lei ha sempre rifiutato di farlo. Io ho provato a spiegare che può essere sia un piacere per entrambi che una sorta di approfondimento della relazione di coppia, ma è stato inutile. Le risposte più frequenti che mi ha dato sono che lei non ne ha voglia, che per lei non è così importante e che tanto sa’ già che finirà per diventare una noiosa abitudine. In più, mentre nel primo periodo comunque riuscivamo a provare piacere entrambi, negli ultimi tempi i rapporti sono solo masturbazioni da parte sua nei miei confronti oppure simuliamo il rapporto: io sono nudo mentre lei è sempre totalmente vestita e non posso toccarle la vagina (a volte neanche da sopra i vestiti). Spesso quando affrontiamo il problema si finisce per litigare. Sembra che abbia molta paura di qualcosa e non posso di certo accusarla per questo. Come devo affrontare la situazione?
RISPOSTA
Gentile lettore,
due anni passati così e con un peggioramento notevole testimoniano, come correttamente scrive, una grande riluttanza e una paura profonda della sua partner. Qui il problema deve avere radici remote e sarebbe bene che la sua ragazza volesse affrontare la situazione per se stessa prima ancora che per l’armonia di coppia che si va compromettendo e che è naturalmente molto importante!
Provi, in un momento di serenità tra di voi, a parlarle con calma: il tempo in casi come questi non è galantuomo e procrastinare il tentativo di sblocco della situazione significa solo peggiorare le cose. Sarà disponibile a rivolgersi ad uno psico-sessuologo? Glielo auguro davvero!
Un cordiale saluto
prof Chiara Simonelli