DOMANDA
Ho 26 anni e mi sento in trappola. Una trappola che ho costruito d sola. Organizzo tutto: i vestiti che mi devo mettere giorno per giorno, i colori dei vestiti che dovrò comprare, le pulizie di casa giorno per giorno, cosa bisogna fare ogni mese, i ristoranti dove mangiare, le vacanze da fare, quante volte mi devo lavare, che pettinature e quando le devo avere, i piatti da cucinare. Tutto. Non c’è decisione nellamia vita quotidiana che io non abbia già preso. Vado in panico qando cambiano gli scaffali dei supermecati perchè il mio algoritmo per comprare le cose ha bisogno di essere riadattato. Il sistema è molto complicato da descrivere qui ma è tutto basato su dei numeri particolari: 3 e 5. La mia vita è tutta programmata da qui a 5 anni. Ho cominciato quando ero un’adolescente. Se per qualche motivo i miei programmi non si possono realizzare, elaboro subito una variante del progrmma in maniera che le cose vadano comunque secondo programma. Ho provato più volte a liberarmene ma quando lo faccio mi viene il panico e sto proprio male. Le persone che mi stanno intorno non hanno capito il problema, anzi, sfruttano la situazione perchè io organizzo tutto e loro non hanno bisogno di prendere decisioni. Cosa posso fare? Rivorrei la mia vita indietro, vorrei ricominciar a prendere decisioni in base a ciò che mi va o piace non in base a un sistema predefinito.
RISPOSTA
Cara amica, l’ossessione di ordine e precisione e i rituali di una pianificazione ed organizzazione esasperata sono un problema frequente, che trasformano un efficiente modo di funzionare in una vera schiavitù. Il problema nasce quando i nostri comportamenti non sono solo funzionali a quello che dobbiamo fare, ma diventano l’unico modo di agire al fine di tenere sotto controllo la nostra ansia. E quando cerchiamo di smettere l’ansia torna a galla. Il disturbo ossessivo-compulsivo è una vera e propria patologia che richiede terapie specifiche sia farmacologiche che comportamentali. Quest’ultima insegna come liberarsi da tutti questi rituali, per gradi e con le tecniche giuste. Le serve l’aiuto di un bravo psichiatra che la indirizzi sul percorso più giusto. Non perda tempo e recuperi la sua libertà. E possibile!! Un cortese saluto. p.c.