marcatori, HCV, interferone, ripresa malattia

    Pubblicato il: 20 Marzo 2012 Aggiornato il: 20 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gent.ma,

    storia clinica di mia moglie (42 anni):
    2008: mastectomia settoriale e dissezione del LN sentinella con questo istologico: carcinoma duttale infiltrante G3, pT1c (1,2 cm) N1 mi (sn) ER 98%, PgR 98% Ki67 55%, cErB2 neg. La successiva dissezione del cavo è risultata negativa
    2009: secondarietà a livello di L4 trattata con radioterapia.
    2011: marzo mastectomia per nodulo 5 mm coerente con carcinoma duttale infiltrante B5b; ER 94%, PgR 26% Ki67 27%, cErB2 neg.
    In novembre il CEA è passato da 2.4 (valore costante dall’inizio della malattia) a 4 ng/ml.
    2012: gennaio, incredibile positività per HCV (scoperta a causa di presumibile colica epatica, feci acoliche urine scure). Inizio terapia con interferone e ribavirina. CEA a 25 e Ca 16-3 a 18. Speravamo che tutto fosse dovuto al processo infiammatorio legato all’epatite ma gli ultimi esami di marzo il CEA è salito a 175, il Ca 16-3 a 72 ed il CYFRA a 37. Abbiamo in programma la PET ma immagino che non mi debba attendere buone notizie oppure l’epatite C e l’interferone possono aver provocato questi risultati?
    saluti

    RISPOSTA

    Non è una valutazione possibile in un forum. In teoria l’epatite può temporaneamente alterare alcuni parametri, ma non posso affermarlo a priori nel caso singolo.