DOMANDA
Buongiorno
9 anni fa sono stata operata per ca mammario e poi successivamente sono stata sottoposta a tutte le terapie previste:chemio, radio, terapia ormonale!
Mio marito è stato forte e presente in tutti questi anni…. ma ora, in seguito a problemi di salute di un altro parente, sta crollando … si sente in colpa.. mi ha confessato di non riuscire a superare quel trauma anche se oggi sto bene! Mi ha detto che si sente responsabile quasi fosse causa del mio male, quasi portasse male, sfortuna a tutto quello a cui lui tiene!si sente perso, svuotato, sconfitto e convinto di non farcela più e di aver paura di affrontare il futuro!
Come posso aiutarlo?
Ho dimenticato di ridere che all’epoca avevamo entrambi 32 anni e tanti sogni nel cassetto che poi causa terapie non si sono realizzati!
Grazie
RISPOSTA
Buongiorno,
durante il difficile periodo della malattia mettiamo in moto tutte le nostre energie per uscirne al meglio; anche i familiari sono messi a dura prova e danno il loro meglio per affrontare e sconfiggere la malattia. Quando il problema in qualche modo viene risolto, la tensione cala e ci possiamo rendere conto di cose che sul momento non abbiamo nemmeno preso in considerazione: mentre elaboriamo il nostro vissuto a posteriori emergono pensieri, dubbi, emozioni che prima avevamo “archiviato” perché ritenuti non importanti. Ora suo marito sta vivendo questo: riflettendo sul passato prova emozioni forti e pesanti da gestire. Sicuramente le sue parole saranno di conforto per lui, la sua presenza costante al suo fianco sarà già di aiuto per superare questa difficile fase, ma penso che sia importante prendere in considerazione l’idea di rivolgersi ad uno psicologo che potrà sostenerlo e aiutarlo nel percorso di elaborazione di queste importanti emozioni. L’intervento, anche breve, di uno psicologo sarà di grande aiuto per sbloccare il vissuto colpevolizzante di suo marito e per catalizzarne l’elaborazione al fine di superare al meglio questa crisi e proseguire la vostra vita insieme senza rimorsi o rimpianti.
Vi auguro Buona Pasqua e buon proseguimento!
Dott.ssa Martina Landucci
