Massa espansiva-infiltrativa orbita post craniotomia

    Pubblicato il: 27 Aprile 2016 Aggiornato il: 27 Aprile 2016

    DOMANDA

    Premetto che non sò più se è competenza neurochirurgica oppure oftalmica. Egregi Dottori, scrivo per mio padre, 63 anni operato il 23 settembre per asportazione di un meningioma di 4 cm lobo frontale con infiltrazione della dura madre e del nervo ottico e comportamento aggressivo. Attualmente sotto terapia antiepilettica con keppra a dosaggio massimo. La tac post operatoria fatta a novembre risultò perfetta, senza nessuna evidenza in referto. Verso dicembre riniziano le crisi epilettiche, i malesseri, senso di confusione, e non vede da un occhio in prossimità di una crisi. Alle volte sviene per pochi secondi. Riporto esito RM:
    _A livello del pregresso intervento chirurgico si evidenzia ispessimento e potenziamento meningeo nel contesto della teca cranica e dei tessuti molli meningei. Per escludere la presenza di residuo/recidiva della patologia nota in anamnesi (meningioma) si consiglia valutazione comparativa con RM preoperatoria e studio neuroradiologico. Falda simil liquorale tra teca cranica parenchima cerebrale in sede frontale destra. In sede cortico-sottocorticale temporo-polare immagine ad intensità di segnale in parte simil liquorale in parte con orletto iperintenso in T2 FLAIR, gliotico periferico compatibile in prima ipotesi con alterazione gliotico-malacica.
    L’indagine ha evidenziato la presenza di circoscritta formazione disomogenea ipointensa in T1, con potenziamento disomogeneo dopo mdc, localizzata all’interno dell’ORBITA DI SN, in sede intraconica, in continuità col muscolo retto superiore. In prossimità posteriore della massa si apprezza la presenza di una struttura VASCOLARE, Si consiglia approfondimento diagnostico ecografico. Si apprezza anche modico ispessimento dei muscoli oculomotori, in particolare di quelli retti-inferiori. Doveroso consulto specialistico. Modeste alterazioni flogistiche dei seni paranasali.__
    Ora Dottori, capisco sia un referto complesso, capisco i limiti di un consulto a distanza e capisco l’impossibilità da darmi informazioni chiare, ma avendo ormai una certa conoscenza Vi chiedo lo stesso un parere VOSTRO. Che prenderò con le molle ma vorrei sapere che ne pensate. Recidiva? Più che altro la domanda è sulla massa sotto l’orbita è nuova e non c’era a novembre. Di cosa si può trattare se non una neoplasia? Anche se come può aver avuto un meningioma e ora anche questo? Coincidenze o esiti chirurgici..mi serve fare chiarezza in attesa del controllo.Spero possiate aiutarmi.
    UN caro saluto e ringraziamento

    RISPOSTA

    purtroppo credo che un esperto di chirurgia orbitaria ed un neurochirurgo siano più indicato per offrire un parere

    Paolo Nucci

    Paolo Nucci

    Il Prof. Paolo Nucci è professore Ordinario di Oftalmologia presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell’adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).
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