melanoma

    Pubblicato il: 22 Gennaio 2012 Aggiornato il: 22 Gennaio 2012

    DOMANDA

    Salve Dott.Veronesi le chiedo un consulto riguardo mio padre. Ad inizio novembre è stato operato ad un neo in regione lombare destro al tronco, dall’esame istologico è risultato che si trattava purtroppo di un melanoma losanga nodulare polipoide ulcerato al III livello di clarck mentre il breslow non si è potuto vedere per come gli hanno detto per la forma del neo ed infine con mitosi > 6 mm2.Successivamente è stato operato per togliere il linfonodo sentinella della quale ne hanno asportati 3 nella zona ascellare ed 1 nella zona inguinale. Abbiamo ricevuto gli esami della quale il sospetto clinico è metastasi di melanoma di cui tra i 4 linfonodi solo 1 è risultato positivo nella zona ascellare mentre gli altri 3 compreso nella zona inguinale sono negativi. Le scrivo il seguente risultato del linfonodo positivo: frammento di cellulare adiposo di cm.5x6x1 da cui si isola un linfonodo del diam max cm.2.5 di aspetto francamente metastastico. inoltre linfonodi esenti da neoplasia I.I.C.:Melan-A negativo mentre il linfonodo positivo c’è scritto metastasi linfonodale massiva di melanoma. Adesso eseguirà lo svuotamento ascellare le chiedo cosa significa questa esito che mio padre aveva una metastasi quindi che si possa essere moltiplicata?Cosa dovremo aspettarci dopo l’esito e la soppravvivenza? La RINGRAZIO cordialmente e attendo una sua delucidazione grazie ancora confido in una sua risposta esaustiva

    RISPOSTA

    Cara Lettrice, un tumore soprattutto quando non viene scoperto precocemente, continua la sua azione di proliferazione, cioe le cellule malate continuano a moltiplicarsi (questa è la metastasi) e ad espandersi in altre parti del corpo. Sull’esito della cura e sulla prognosi non è possibile dare una risposta certa, soprattutto sulla base di poche informazioni via internet e senza una conoscenza approfondita del caso.

    Un augurio affettuoso

    Umberto Veronesi