DOMANDA
Gentile dottoressa,
vorrei chiederle un parere concernente i melanomi.
So che esiste un protocollo internazionale: qual’é il protocollo da seguire per un melanoma allo stadio 1? Secondo lei sarebbe il caso di eseguire una tac tota- body per cercare possibili metastasi? é giusto che bisogna sottoporsi a controlli ogni 6 mesi?
Inoltre desidererei chiederle il significato di “neo displasico”.
La ringrazio per l’attenzione e le porgo distinti saluti.
RISPOSTA
Gentilissima lettrice,
la stadiazione del melanoma fa riferimento allo spessore di Breslow e alla presenza o assenza di ulcerazione, pertanto anche nell’ambito dello stadio I le cose cambiano in rapporto a questi parametri.
Se lo spessore è <1 mm (senza ulcerazione e/o ampia regressione e numero di mitosi < 1mm2) non si esegue la TC total body. Anche in questo ambito vanno accuratamente valutati i criteri prognostici negativi.
Se lo spessore è > o uguale a 1 mm o anche < 1 mm, ma con ulcerazione e/o ampia regressione si esegue la TC total body.
In ogni caso i controlli clinici, di prelievi ematochimici specifici, di radiografia del torace, delle ecografie lnfonodali distrettuali è semestrale almeno nei primi due anni. I dovuti distinguo sono di pertinenza specialistica.
Un tempo si trovava la dicitura di nevo ‘displastico’ a definire un neo con caratteristiche morfologiche e istologiche a rischio, attualmente si tende a non ricorrere più a questa definizione, benchè alcuni dermatologi ancora la mantengano.
Sono io a ringraziarla per la domanda così ricca di richieste di precisazioni.
Cordiali saluti.