melanoma

    DOMANDA

    Salve dott.ssa

    Tre settimane fa a mia madre è stato tolto un melanoma, l’esame istologico ha dato questo esito:

    Melanoma spitzoidale di 3 cm a diffusione superficiale,max 1mm,3 grado clark,mitosi 2×mmq,infiltrato linfocitario brisk,regressione avanzata.

    Stiamo per effettuare radicalizzazione e linfonodo sentinella.

    Secondo la sua esperienza cosa dovremo aspettarci dalla patologia?

    Grazie

    RISPOSTA

    Buongiorno, l’allargamento e il linfonodo sentinella sono necessari per la stadiazione e la prognosi. Quindi non si può dire ancora nulla. Mancano anche altri dati: età e localizzazione. se l’età è oltre i 65 e la localizzazione è agli arti e non al tronco la prognosi è migliore. il melanoma è molto molto capriccioso, a volte dà metastasi in casi che parevano tranquilli, a volte il paziente sta benissimo dopo tanti anni anche se il tumore pareva molto aggressivo. Bisogna stadiare, poi aspettare e farsi seguire da un bravo oncologo esperto in questa patologia. Gli anticorpi monoclonali sono una cura promettente nei casi di disseminazione linfonodale e viscerale. Cordiali saluti Antonina Agolzer

    Antonina Agolzer

    Antonina Agolzer

    DERMATOLOGA DAL 1991 (Universita’ di Trieste), lavora nel suo studio privato a Udine e si occupa di prevenzione oncologica cutanea, dermatologia correttiva e di dermatologia clinica. Responsabile dell’ISPLAD, Società internazionale di dermatologia plastica-estetica e oncologica, per il Friuli Venezia Giulia ed il Trentino Alto Adige. Collabora con Ok salute da molti anni.
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