melanoma ed interferone

    Pubblicato il: 16 Giugno 2010 Aggiornato il: 16 Giugno 2010

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    le scrivo perchè davvero non sò cosa fare! Un mese fa ho subito lo svuotamento dei linfonodi del collo e la exeresi della parotide dx e del padigliona auricolare dx sede di un melanoma che non è stato possibile stadiare in quanto rimosso impropriamente da un chirurgo estetico a seguito di un’ustione causatami da un parrucchiere (!!!)
    Tale intervento dopo una precedente asportazione (avvenuta nel febbraio 2010) di un linfonodo nel quale erano presenti metastasi da melanoma. Il linfonodo era grande circa 3 cm ed era ben incapsulato. GLi esami istologici dei linfonodi e della parotide hanno dato esito negativo e liberi erano i margini di resezione della zona sede del melanoma primario. DOpo tutto ciò mi è stato consigliato di sopttopormi ad un trattamento con interferone alpha. Su questa ipotesi sono molto perplessa e desidererei conosciere un suo parere così come sulla possibilità di una eventuale recidiva e di una remissione defintiva della malattia. Grazie mille!!

    RISPOSTA

    Gentile sig.ra Morsicano,
    sulle cause d’insorgenza del melanoma è molto difficile esprimere iun parere oggettivo ragionevole. La cosa, purtroppo, è successa e quanto doveva essere fatto è stato fatto in modo corretto. La chirurgia è l’unica arma veramente efficace; quanto all’interferone ho molti dubbi sulla sua reale attività e la tossicità del trattamento è molto rilevante. Io mi limiterei ai soli controlli periodici e dilazionerei qualsiasi ulteriore trattamento a quando e se si dovesse assistere una recidiva della malattia.
    Cordialità