meniangioma

    Pubblicato il: 15 Marzo 2012 Aggiornato il: 15 Marzo 2012

    DOMANDA

    salve dottore,

    a mia moglie, di anni 59, è stato diagnosticato, in maniera occasioneale quanto di seguito:

    Esami eseguiti: RM MASSICCIO FACCIALE CMC RM ENCEFALO CMC

    REFERTO:
    L’esame eseguito mediante scansione sui piani assiale, coronale e sagittale con sequenze TSE T2, FLAIR, DWI, GE T2* e TSE T1 prima e dopo somministrazione e.v. di mdc paramagnetico, consente di evidenziare:
    A destra, alla convessità fronto-parietale, a sede parasagittale, una formazione tissutale a segnale ipointenso in T2 e T2*, iso/ipointenso in FLAIR ed isointenso in T1.
    Dimensioni massime di circa 39×25 mm.
    Dopo contrasto tale formazione, evidenzia un intimo rapporto con la dura madre.
    Sistema ventricolare in sede non dilatato.
    Regolare ampiezza dei restanti spazi liquorali periencefalici, in rapporto all’età.
    Areole di elevato segnale in T2 e FLAIR, da natura glio-vascolare, si evidenziano nel contesto della sostanza bianca bismisferica sovratentoriale.

    Conclusioni:
    il quadro RM mostra caratteristiche di voluminoso meningioma della grande falce, a componente in parte calcifica. Idispensabile una consulenza specialistica.

    Consultato un neurochirurgo, ha caldamente consigliato l’intervento. Lo stesso ci ha anche suggerito, per nostro convincimento della diagnosi fatta, di fare altri confronti con medici diversi ma, diffidando da coloro che avrebbero esposto la non necessità dell’intervento.

    Vorrei anche un suo illuminato parere per quanto sopra.

    Grazie.

    RISPOSTA

    IN generale un meningioma di quelle dimensioni ha potenzialmente una indicazione chirurgica. Ogni indicazione tuttavia deve essere valutata caso per caso e quindi non posso darle un parere senza prendere visione della documentazione e della storia clinica.
    cordialita’

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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