DOMANDA
Egregio dott. Dimeco, sono qui a chiederle un consiglio sul come procedere di fronte al ripresentarsi, per la la terza volta, di un meningioma parasigittale fronto-parietale dx. i fatti: – 1° intervento nell’ottobre 2013. Asportata massa di circa 3 x 3.7 cm mediante rimozione di porzione della falce della dura della volta e di porzione di seno infiltrata. Il successivo istiologico riporta attività mitotica fino a 4×10 HPF con indice KI67 pari al 10%. Diagnosi Meningioma atipico (grado II WHO) – Successiva RMN di giugno 2014 rileva recidiva con due aree adese alla falce di 25mm e 13mm. Si decide di procedere a nuovo intervento, effetuato ad agosto 2014. – istologico rileva mitosi e necrosi fino a 8 x 10 HPF, con cellule positive per EMA e indice Ki67 pari al 20%.Confermato grado 2 WHO. al controllo RMN di novembre 2014 risulta area nodulare di 10x9mm. mi trovo di fronte alla scelta: RADIOTERPIA o GAMMA KNIFE.? (o altro?) quali sono i pro o i contro di tali soluzioni? Una esclude l’altra? Ringrazio dell’attenzione
RISPOSTA
I dati di letteratura (cioe’ le pubblicazioni scientifiche) sono a supporto del trattamento radiante classico. Tuttavia questo potrebbe essere dovuto al fatto che non vi sono ancora studi sufficienti a supportare il ruolo della neurochirurgia, il che non significa che questa sia inefficace. Ecco quindi che la scelta viene fatta oggi valutando caso per caso e valutando direttamente il quadro clinico e le immagini.
Cordialita’