Meningioma e demenza

    DOMANDA

    Egr. Dott.

    Le chiedo un parere x mia mamma di anni 73 che ha fatto una RMN con contrasto col seguente esito:

    Esame eseguito per demenza.
    Complesso ventricolare in asse, simmetrico, non dilatato.
    In corrispondenza della regione frontale, in sede mediana, a ridosso della falce cerebrale, si rileva formazione espansiva rotondeggiante, a sviluppo extra assiale, con diametro di 16 mm, con marcato enhancement dopo Mdc, compatibile con melangioma.
    Riconoscibili alcuni minuti focalai di alterato segnale nella sostanza bianca periventricolare con significato vasculo-jalinotico.
    Regolare la rappresentazione del corpo calloso e del tronco dell’encefalo fino alla giunzione bulbo-spinale.
    Nei limiti gli spazi liquorali costernali e corticali.

    Lei al momento non ha alcun sintomo.

    In attesa di un Suo gentile riscontro, Le porgo

    Cordiali Saluti

    R.

    RISPOSTA

    Il riscontro occasionale di piccoli meningiti del tutto asintomatici, come il caso di sua madre, soprattutto in donne di eta’ avanzata, non e’ infrequente.  In generale i meningiti crescono molto lentamente e talvolta tale crescita si arresta, soprattutto se il meningioma va incontro a fenomeni di calcificazione. Quindi, in questi casi, trattandosi di lesioni asintomatica e di evoluzione non certa (nel senso che possono rimanere quiescenti per sempre), non vi e’ indicazione chirurgica ma solo a monitoraggio radiologico per mezzo di RM seriate generalmente a cadenza annuale.

    Cordiali saluti

     

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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