menopausa

    DOMANDA

    Cara dottoressa, ho 49 anni e comincio ad avere i disturbi della menopausa. Veramente, a tutt’oggi, non so se ci sono già. Infatti ho avuto il ciclo ad agosto, no a settembre, sì ad ottobre, no a novembre.Però soffro di vampate da diverso tempo. Ultimamente in modo continuo , quasi ogni 5 minuti o, al massimo, ogni quarto d’ora. Ho provato alcuni mesi fa Estromineral che mi ha fatto bene all’inizio e poi basta. Adesso sto provando Rigenerex ma sembra che non mi servano a nulla ( quando penso quello che costano). Il prossimo tentativo sarà il Trifogllio rosso ma costano ancora di più con il rischio che non funzionino. Soffro molto per questi continui passaggi dal caldo al freddo con sudorazioni abbondanti, rischiando anche di raffreddarmi perchè il freddo mi porta a coprirmi abbastanza e il caldo , anche con temperature rigide, mi porta a svestirmi ( infatti cerco di vestirmi a strati ma devo rifare tutto il guardaroba perchè non sono attrezzata ( infatti prima ero freddolosa). Il disagio è grande anche di fronte agli alunni e ai colleghi.Spesso provo attacchi di ansia ( durante le sudorazioni) e leggeri attacchi di panico. Le lascio immaginare la notte. Sono arrabbiata perchè non posso trovare un rimedio e mi spaventa la prospettiva di passare anni così. Siccome sono in sovrappeso e non riesco a fare una dieta, potrò ricorrere al cerotto? e che possibilità ci sono di sviluppare tumori al seno? La ringrazio e attendo la sua risposta, Maria

    RISPOSTA

    gentile signora lei ha una sintomatologia della menopausa severa che merita una terapia specifica di tipo ormonale se non ci sono controindicazioni di rilievo (cerotto o compresse, ormai tutte mutuabili, decidera’ il ginecologo sulla base di pochi esami)…Per quanto riguarda il rischio di tumore al seno per i primi 5 anni di assunzione non e’ documentato in modo significativo dunque per favore provi ad assumere la terapia almeno in questa prima fase della menopausa per riequilibrarsi al meglio…uno-due anni di terapia le faranno bene, poi iniziera’ a ragionare con il ginecologo se i benefici sono superiori ai rischi o viceversa…basta integratori…saluti r