menopausa e terapia ormonale

    Pubblicato il: 24 Giugno 2010 Aggiornato il: 24 Giugno 2010

    DOMANDA

    Gentile Dott.LUINI ho 49 anni questo mese non ho avuto il ciclo e mi sono venute le vampate di calore, il ginecologo avendomi diagnosticato l’inizio della menopausa mi ha anche sconsigliato la terapia ormonale perchè mia madre e la sorella anno avuto un carcinoma al seno, quindi essendoci familiarità il rischio è più alto per me. Adesso sono all’inizio ed è certamente per me fastidioso avere delle vampate notte e giorno, sopratutto la notte mi sveglio continuamente per cui riposo male e sono molto nervosa, le chiedo
    è molto alto il rischio che corro con la terapia ormonale? Esistono terapie alternative efficaci in sostituzione per eliminare il disagio delle vampate?
    Mi sono state prescritte compresse di Evestrel a base di soia ma il ginecologo dice che i risultati della cura con la soia al posto deli ormoni sono scarsi.
    Grazie.

    RISPOSTA

    La terapia ormonale sostitutiva non va demonizzata: semplicemente, come tutte le terapie, va usata solo quando realmente necessaria e sotto controllo medico. Esiste un piccolo rischio in più di tumore al seno, ma la somministrazione di terapia ormonale sostituiva porta anche benefici importanti: come in tutte le cose, è necessario ricevere dai medici di riferimento tutte le corrette informazioni per essere in grado di decidere se aderire o meno alla proposta terapeutica.
    La sospetta familiarità (da confermare con un consulto in un centro oncologico di riferimento con gli appositi test: si tratta di questionari molto articolati) in effetti potrebbe portare a sconsigliarLe la terapia ormonale sostitutiva, tuttavia questo genere di valutazione si fa in visita, affrontando il problema dei sintomi da menopausa e i possibile rischi/benefici da trattamento.
    La somministrazione di ormoni di soya può dare beneficio, ma i rischi correlati sono più o meno simili a quelli della terapia farmacologica.