DOMANDA
Salve Dottore, brevemente vorrei esporle il caso di mio padre: il mio papà di anni 77, da Giugno 2010 ad Ottobre, per ben tre volte è stato ricoverato per un versamento pleurico, ed entrambi i ricoveri. nonostante l’esame citologico del liquido, non hanno dato una diagnosi chiara. La quarta volta, Novembre 2010, solo dopo l’esame di Pleuroscopia e Broncoscopia, si è diagnosticato in Ispessimento Pleurico dx diffuso. La terapia effettuata è stata la “Biopsia Extrapleurica”. L’esito del referto istologico è stato il seguente “Mesotelioma maligno sarcomatoso desmoplasico” Attualmente per i sintomi che manifesta (tosse,affanno,forti dolori al petto e mancamento agli arti inferiori) prende mezza bustina mattina/sera di Tachidol. Dottore ho bisogno di sapere il modo migliore per affrontare tale malatta. Resto in attesa di una sua gradita risposta.
RISPOSTA
Gent. Sig.ra,
purtroppo la malattia di suo papà è a rapida ed inesorabile evoluzione.
Non esistono terapie efficaci: se i medici lo riterranno oppurtuno si può eseguire unicamente un “talcaggio pleurico” al solo scopo di bloccare il vrsamento pleurico. E nulla più.
Cordiai saluti.
Prof. Giancarlo Roviaro