DOMANDA
Buongiorno, sono una ragazza di 24 anni. Ho sofferto di anoressia attorno ai 17 anni e dopo aver perso 10kg, nel giro di 2 anni ho ripreso il mio peso. Ho assunto la pillola e ora, avendo deciso di smetterla, non ho ancora le mestruazioni. Gli esami del sangue e della tiroide che ho fatto vanno bene. La visita dal ginecologo non ha trovato niente di irregolare. Credo di dovermi rivolgere a un endocrinologo come lei per sapere cosa posso fare. Grazie
RISPOSTA
purtroppo il dimagramento rapido porta quasi sempre ad amenorrea che spesso permane anche dopo aver riacquistato peso.. L’uso del contraccettivo in tale situazione accentua il problema, La causa dell’amenorrea n ella maggior parte dei casi è legata a un blocco dell’ipotalamo, la regione cerebrale che permette la secrezione degli ormoni in modo tale da regolare la funzione dell’ovaio.
La cosa che le consiglio innanzitutto di escludere la gravidanza se avesse avuto rapporti non protetti negli ultimi mesi . Spesso dopo un periodo di amenorrea si può ovulare e passare direttamente alla gravidanza. Purtroppo con la visita ginecologica non si riesce a verificare la gravidanza nelle fasi iniziali. Esclusa la gravidanza, bisognerebbe valutare se l’amenorrea sia legata all’ipofisi o all’ipotalamo con un test appropriato e in associazione fare tutti gli esami ormonali necessari al suo caso. La scelta degli esami va fatta dopo aver raccolto la storia clinica ed averla visitata in modo completo.. La terapia deve essere di stimolare la regione ipotalamica bloccata. La cosa migliore è quella di farsi vedere da un esperto di problemi di endocrinologia ginecologica che faccia gli esami , la diagnosi e la terapia che sicuramente sbloccherà la situazione.