metabolizzare un lutto

    Pubblicato il: 9 Marzo 2012 Aggiornato il: 9 Marzo 2012

    DOMANDA

    Buona sera dottoressa un mese fa è morto mio zio di tumore e ora mia zia è rimasta sola visto che i miei cugini sono grandi e con loro famiglie.Volevo un consiglio su come poterla aiutare a superare questo dolore tremendo.Ha tappezzato la casa di sue fotografie non fa più progetti per il futuro,e sta fino a tarda sera su facebook mettendo frasi tristi o filmati e foto del marito.All’inizio sembrava forte ma ora sto scoprendo che forse solo ora si sta rendendo veramente conto che mio zio non c’è più!Sono sicura che passarà ma sarà lunga?Vedere tutta questa soffereza mi uccide c’è qualcosa che posso fare?La ringrazio Valentina

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, dalla morte dello zio è passato solo un mese, un periodo troppo breve per poter elaborare il dolore della perdita. Come lei ha osservato, passati i primi giorni dopo il funerale sostenuta dalla presenza dei figli, la zia comincia a sperimentare quotidianamente il vuoto della sua vita. Adesso cerca di riempire le sue giornate rievocando in molti modi il marito morto, per tenersi vicino la sua presenza attraverso i ricordi. Lei in questa fase acuta dovrebbe accettare la sofferenza della zia e la sua propria, e cercare di stare vicina alla zia ascoltandola con pazienza facendole sentire il proprio affetto. A mano a mano che i giorni e la settimane, passano potrebbe cercare di associare il ricordo dello zio con brevi parentesi che la inducono a uscire da casa e ampliare il suo orizzonte, per esempio facendo insieme una gita nei luoghi preferiti. In seguito potrebbe consigliarle, e magari effettuare insieme, attività di volontariato, anche di prevenzione dei tumori o di conforto a di assistenza ad altre persone in situazioni difficili. Anche se sulle prime la zia sarà riluttante, continui a insistere: aiutare gli altri è uno dei modi migliori per aiutare se stessi.