DOMANDA
Buongiorno dottoressa, le espongo il mio problema e i miei dubbi, da maggio 2017 cominciai ad avere grossi problemi di gastrite e reflusso gastroesofageo con tutti i disagi che ne derivano da essa, sono stata da un gastroenterologo che mi ha dato una cura e mi ha dato una dieta molto rigida, che non mi ha portato a grossi cambiamenti, a settembre 2017 cosi faccio una gastroscopia e dalla quale risulta: “Lembi di mucosa gastrica di tipo antrale caratterizzati da focali disepitelizzazione ghiandolare associata ad un modesto infiltrato linfogranulocitario neutrofilo inattivo e ad edema della lamina propria. Da segnalare nel campione “B” -antro- la presenza di diffusi fenomeni di metaplasia intestinale completa a carico di taluni adenomeri ghiandolari. Non evidenzia di elementi morfologicamente riferibili ad Helicobacter Pylori” ad oggi la mia gastrite si è ridotta notevolmente sono stata sicuramente meglio anche se ho swmpre periodi di coliche e forti mal di pancia.
La mia domanda è “la metaplasia è pericolosa può trasformarsi facilmente in un tumore?” Devo fare delle gastroscopie con scadenze annuali anche se mi sento meglio? si può guarire?
RISPOSTA
Buongiorno, mi spiace del ritardo con cui le rispondo, ma questo messaggio non mi compariva. Se è seguita da uno specialista gastroenterologo, puo’ concordare con lui o lei l’intervallo di tempo in base non solo al referto istologico, ma anche ai sintomi ed alla terapia che sta facendo. Senza urgenza. Cari saluti. Burra
