DOMANDA
Gentil prof,le riscriv per precisar la mia domanda precedent.La PET di giugno ’11 conferm che i 4 noduli notati alla TAC di marzo (3 a dx e 1 a sx) sono metastasi.L’oncologo ha consigliat l’esame kRas,poi trattament chemioterap. con folfiri+cetuximab se il kRas non è mutato.Il ch toracic ha consigliat l’intervent,poi es. istologic,poi chemio.Mia nonna rifiut l’intervent!è una persona anziana(75anni),diabetica,ipertesa,con D-dimero sempre alto (550 su max 250ng/ml),durante la prima chemio ha avuto un’embolia,ha la press polmonare PAPs 45mmHg.E’ HCV+(in fase silente);a marzo ’11 cadend si è fratturat la testa dell’omer sx,ha dovuto subire intervent per endoprotesi omerale sx,dal quale ancora non si è ripresa al 100%.Soffre di osteoporosi in stato avanzato.Saprebbe indicarci la via ideale,soprattut dirci se è rischioso l’intervento a causa di queste numerose patologie e della sua estrema fragilità ossea?Sapreb consigl un oncolog specialista per i polmoni?Grazie!PS:Siamo di Catania!
RISPOSTA
La PET fornisce informazioni utili, ma la diagnosi definitiva rimane solo quella istologica. Il rischio dell’intervento è calcolato sulla base dei fattori di rischio, compreso anche il numero di metastasi, e nel suo caso sono aumentati. I rischi variano dalle complicanze minori a quelle maggiori.
A Catania lavorano diversi bravi oncologi che si sono specializzati nei polmoni.