Mi ha tradito per ripicca: la perdono?

    DOMANDA

    Cara dottoressa, ho 30 anni e la mia ragazza (siamo insieme da 6 anni, gli ultimi due abbiamo convissuto ma da 6 mesi mi sono trasferito in un’altra città per lavoro), con cui da un annetto circa viviamo una fase un po’ difficile del rapporto, mi ha tradito per una sera con un altro.
    Me lo ha confessato poco tempo fa ammettendo che lo ha fatto per ripicca, perché era esaperata e me lo ha detto per ferirmi dal momento che io continuavo a ripetere gli stessi errori nel nostro rapporto e a non cambiare mai.
    Dopo avermi tradito, si è resa conto dell’errore, ha giurato di amarmi, di voler stare con me e che non commetterà più lo stesso errore.
    E’ stato quindi un tradimento per attirare la mia attenzione e un effetto di una situazione.E’ giusto perdonare una cosa così grave rispetto a tutto il resto, magari rispetto alle mie mancanza involontarie?
    Io vorrei tanto farcela, ma non ci riesco.per ora.
    Capisco che il tradimento che abbiamo subito rientra nel genere “ripicca” ed è un segnale, ma non trova però che sia troppo estremo andarsene con un altro?
    Ok, abbiamo sbagliato, ma questo gesto commesso dalla ragazza che amiamo è di un altro livello, non paragonabile agli errori commessi da me
    Non so, io alterno stati in cui mi dico “ok, la amo, provo a perdonarla”, poi però visualizzo le immagine di lei con un altro, a letto, ed impazzisco e non ce la faccio.

    In più sono ossessionato dal conoscere tutto, anche i dettagli di quello che è accaduto e lei no vuole darmeli.
    Grazie,
    Marco

    RISPOSTA

    Gentile Marco,
    la sua ragazza è molto saggia nel non volerle dare i dettagli! Alimenterebbe solo la sua difficoltà a vedere le cose come stanno!
    Una ripicca, una richiesta di attenzione verso chi è stato “sordo” alle richieste è un gesto disperato.
    Eppoi chi lo dice che certi errori siano più gravi di altri?
    A mio avviso questa crisi può essere molto utile a tutti e due se cercate veramente di cambiare. Entrambi però…non solo la sua ragazza! Capisco le sue difficoltà, naturalmente, e non è facile questo superamento…ma se ne può uscire molto molto migliorati e consapevoli dell’impegno che serve a mantenere in piedi un buon rapporto.
    Le faccio auguri di cuore perché trovi le energie e l’equilibrio per questa nuova fase!
    Buona giornata
    prof Chiara Simonelli

    Chiara Simonelli

    Chiara Simonelli

    Docente di psicologia dello sviluppo sessuale alla Sapienza di Roma. Nata a Firenze, si è laureata in psicologia all’Università La Sapienza di Roma, dove oggi è professore associato di psicologia dello sviluppo sessuale e affettivo nell’arco di vita e di psicologia e psicopatologia dello sviluppo sessuale alla facoltà di psicologia. Fondatrice dell’Istituto di sessuologia clinica […]
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