DOMANDA
Vorrei sapere quanto è alta l’incidenza di un tumore al colon e allo stomaco, e se devo preoccuparmi tanto, dato che mio padre ha avuto un tumore al colon e allo stomaco. Spererei che Lei la pensi come dei Dottori che dicono che è raro che ci si ammali di un tumore solamente perché ce l’ha avuto uno stretto familiare. Inoltre c’è differenza da tumore a tumore per l’incidenza alta o bassa che sia? Spero di essermi spiegato.Sono molto ansioso e vorrei pensare di non dovermi ammalare di qualche tumore solamente perché mio padre ce lo ha avuto.
RISPOSTA
Gentile Signora,
i tumori maligni di colon-retto e stomaco sono tra i più comuni tumori solidi in età adulta. Nei Paesi occidentali, i tumori del colon-retto sono il quarto tumore più frequente nei maschi ed il secondo nelle femmine, mentre i tumori gastrici sono il quinto tumore più frequente sia nei maschi che nelle femmine.
Benché esistano diverse variabili in grado di influenzare la predisposizione ai tumori, la grande maggior parte delle neoplasie maligne non sono ereditarie.
I casi di neoplasie gastriche ereditarie rappresentano solo l’1-3% del totale dei tumori dello stomaco; la possibilità che un tumore gastrico sia legato ad alterazioni genetiche ereditarie è maggiore se la malattia è insorta in pazienti giovani (solitamente a meno di 50 anni di età) o se lo stesso tumore è stato diagnosticato in più persone con un legame di parentela di 1° o 2° grado.
I casi di tumore al colon, pur essendo perlopiù sporadici, possono talvolta essere associati ad alterazioni genetiche che predispongono allo sviluppo di neoplasie; tale predisposizione è ereditaria, e può quindi, in una parte dei casi, essere trasmessa da padre a figlio. Alcune di queste sindromi da predisposizione neoplastica (come la poliposi adenomatosa familiare, la sindrome di Li-Fraumeni ed il cancro colorettale ereditario non poliposico o sindrome di Lynch) sono caratterizzate da un rischio più elevato, rispetto alla popolazione generale, di sviluppare sia tumori del colon sia tumori dello stomaco.
Sarebbe pertanto importante sapere a che età suo padre ha sviluppato i tumori e se altri membri della famiglia hanno sviluppato neoplasie gastrointestinali.
In caso di familiarità e/o di insorgenza in età giovanile è possibile che ci sia una forte componente genetica, per cui suggeriremmo una consulenza genetica. In caso contrario sono sufficienti le misure preventive usuali che il suo medico le può indicare (ricerca sangue occulto e rettoscopia o colonscopia dopo i 50 anni).
Cordiali saluti
Dr.ssa Franca Fagioli