mi sono voluto fare un tatuaggio

    DOMANDA

    buongiorno,avevo voglia di farmi un tatuaggio e consigliato da un amico sono andato da un ragazzo che fa i tatuaggi in nero dentro casa sua.dentro casa c’erano gia altri due ragazzi che dovevano farsi un tatuaggio prima di me. Ho atteso il primo e intanto che faceva il secondo mi ha detto di accomodarmi nel lettino vicino. QUesto ragazzo utilizzava un apparecchio dove attaccati c’erano dei tubicini attaccato ad una corrente, credo che quei tubicini fossero per iniettare il colore.Mentre faceva il tatuaggio a quest’altro ragazzo,e attendeva forse che il colore gli si asciugasse sulla pelle,con lo stesso attrezzo intanto cominciava a farlo a me.Con me ha finito quasi subito perchè io dovevo tatuarmi un nome e sono adnato via che quel ragazzo aveva da fare ancora molto.Da qualche giorno sto leggendo su internet malattie terribili che posso prendermi se quell’attrezzo non fosse stato sterilizzato.mi sono attaccato al telefono alla ricerca di specialisti infettivologi che prontamente e pazientemente hanno risposto a tutti i miei dubbi sulle malattie a trasmissione anche sessuale.mi sono interessato molto di piu ad epatiti B-B-C e hiv.Mi hanno detto che raramente è accaduto che persone si siano infettate per farsi tatuaggi con arnesi non sterilizzati “per pagare meno come me” ma che se è successo una sola volta con un’unica persona il rischio diventa irrisorio anche se non conosco lo stato di salute di questo ragazzo steso sul lettino vicino al mio.E’ così Dottore?

    RISPOSTA

    L’importante è che abbia cambiato l’ago prima di fare a lei il tatuaggio. Altrimenti ha corso un rischio di trasmissione anche se non elevatissimo. Faccia i test, se non ricorda bene, per sua tranquillità

    Maurizio Carrara

    Maurizio Carrara

    ESPERTO IN EPATITI E CIRROSI VIRALI E DA ALCOL. Direttore della struttura semplice di malattie del fegato e del metabolismo dell’ospedale Orlandi di Bussolengo (Verona). Nato a Oppeano (Verona) nel 1953, si è laureato in medicina nel 1979 per poi specializzarsi in gastroenterologia a Verona e in ecografia addominale a Marsiglia. Autore di 30 lavori […]
    Invia una domanda