DOMANDA
Buongiorno,
Le scrivo per chiederle delle informazioni circa la situazione di mia figlia, che all’età di 24 mesi, ancora non cammina da sola.
Le descrivo la situazione, la bambina cammina solo se accompagnata, infatti cammina ma solamente se presa per mano da un adulto, gattona da sola si tiene in piedi se vicino ad un mobile o altri oggetti, si alza da sola, ma cammina solo se accompaganata. Il pediatra fino ad oggi ci dice che non tutti i bambini camminano alla stessa età e che la bambina non presenta particolari problemi, abbiamo fatto anche la visita dal neurologo, per precauzione e anche in questo caso non ci sono problemi.
Inoltre la bambina, parla, e ha un vasto vocabolario, formula frasi di più parole (due o tre), mangia da sola utilizzando forchetta e cucchiaio. Ricorda i nomi dei personaggi dei cartoni, e fumetti, degli animali e degli oggetti. Ha memoria di dove ripone i suoi giochi e ricorda dove sono riposti, li và a aprendere se gli vengono chiesti, ma solo accompaganta.
Secondo il nostro pediatra è tutto normale, peso, statura, ecc ma sinceramente comincio a nutrire un pò di preoccupazione.
Secondo lei, occorre fare qualche visita approfondita? o c’è bisogno di aiutarla in qualche maniera più specifica?
Grazie anticipatamente
Cordiali Saluti
Moschetti
RISPOSTA
Cara signora
Senza dilungarmi molto, vista la propensione al cammino sia inequivocabile ,il problema va inquadrato nel capitolo del ritardo o insicurezza della deambulazione. Questa mancanza di sicurezza riconosce cause ambientali e cause intrinseche al bambino.
Le cause ambientali riconoscono mamme troppo apprensive,con atteggiamenti iperprotettivi o ansionsi,che hanno timore che il bambino possa farsi male nel muoversi da solo. Cio’ puo’ trasferire insicurezza nei propri figli nei quali pio’ esserci comunque una certa mancanza di abilità che puo’ avere un substrato emotivo o intellettuale.
Cara signora non mi preoccuperei,ma se ha necessità di ulteriore tranquillità un ortopedico ed un oculista sono gli specialisti a cui rivolgersi.
Ricambio i saluti
Roberto Trunfio