microperforazioni cartilaginee

    Pubblicato il: 19 Giugno 2011 Aggiornato il: 19 Giugno 2011

    DOMANDA

    egreg prof salve io mi chiamo gianni ho 43 anni ed ho una condropatia di 3 4 grado gin destro da esito rmn. la risonanza dice modesto edema articolare a livello condilo mediale e centrale, edema trabecolare. menischi alerazione di segnalecome per patologia degenerativa. ridotto lo spazio condilo femorale rotuleo esterno. volevo chiedere gentilmente io fatto cura con cart jont magnetoterapia e laser niente da fare il dolore c’e sempre. il mio ortopedico mi ha detto che il trapianto non porta a niente. mi ha consigliato microperforazioni e amic entro settembre, questo tipo di trattamento e valido secondo lei…. il mio ortopedico mi ha detto che non e che riesce sempre questo tipo di intervento e poi io gli ho detto e se non riesce, ti devi tenere il dolore perche per laprotesi sono troppo giovane. sono alto 177 per 68 kg. grazie per una sua gradita risposta distinti saluti l’intervento lo devo fare al galeazzi

    RISPOSTA

    il problema delle condropatie rotulee è ancora molto in evoluzione. Non esistono trattamenti certi. Molto dipende dalla situazione della cartilagine e dall’esperienza del chirurgo. Comunque è indispensabile una valutazione artroscopica. Il discorso della protesi, a mio parere, non è tanto in relazione all’età ma alle condizioni di vita quotidiana.

    Roberto Danchise

    Roberto Danchise

    SPECIALISTA IN CHIRURGIA DEL GINOCCHIO. Primario dell’unità operativa di chirurgia del ginocchio dell’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano. È nato nel 1946 a Napoli, si è laureato in medicina a Genova e specializzato in ortopedia a Milano. Da trent’anni lavora all’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano. È stato presidente della Società italiana di chirurgia del ginocchio dal […]
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