microtraumi?

    Pubblicato il: 15 Marzo 2010 Aggiornato il: 15 Marzo 2010

    DOMANDA

    Gent.mo dott. Trevisan
    Ho fatto recentemente, a causa di un CaP, una scintiossea di controllo che ha rilevato tra l’altro ” la presenza di 2 PUNTIFORMI ACCUMULI dell’indicatore rispettivamente a carico dell’arco anteriore della seconda costa destra e della sesta costa sinistra, possibili esiti di microtraumi misconosciuti e meritevoli di valutazione RX-mirata per conferma diagnostica.” Faccio presente che stò assumendo la vit. D ( 20 gocce settimanali ), faccio infusioni mensili di acido zoledronico da ottobre 09 per osteoporosi ma soprattuto per sospetti secondarismi, e ho sospeso da una settimana l’assunzione di bustine di calcium S. da 1000 e non ho subito traumi di alcun genere. E’ vero che il refertante non si è sbilanciato troppo, ma, secondo Sua scienza, di che si parla? Ho letto della plastica vertebrale. Che cosa è?, un intervento chirurgico e adatto a chi? In attesa di conoscere il Suo pensiero in proposito La ringrazio e Le porgo i miei cordiali saluti. vito

    RISPOSTA

    Caro sig.r Vito
    Per quanto riguarda gli accumuli puntiformi costali, la loro interpretazione non può che passare attraverso la visione di una radiografia ben eseguita e se non è sufficiente attraverso altri esami più specifici come una RM. L’accumulo alla scintigrafia indica unicamente che in quel punto il tessuto osseo è in una fase di intenza attività o per fenomeni di riparazione ossea o per fenomeni infiammatori locali.
    Per quanto riguarda la “plastica vertebrale” penso faccia riferimento agli interventi di vertebroplastica e cifoplastica. Queste sono tecniche chirurgiche scarsamente invasive con le quali si trattano le fratture vertebrali introducendo del cemento o dei sostituti dell’osso nella vertebra fratturata. L’intervento riduce rapidamente il dolore e consente di non dover utilizzare un corsetto per far guarire la frattura