DOMANDA
Gentilissimo Dott. Onida,
Mio padre, 65 enne, ha ritirato le analisi del sangue stamattina e diversi valori sono errati. In particolare PSA totale 8.41 (<4) PSA libero 0.71, lasciando presagire problemi alla prostata. Inoltre il referto videnzia sospette tracce di componente monoclonale IgA lambda. Dall’analisi risulta infatti il valore IgA di 561 (<400). Elevata la beta 2 macroglobulina 2730 (<2400), la proteina C reattiva 1.07 (<0.5), VES 45 (<25). Per l’elettroforesi, beta2 8.6 (<6.5). Esame urina, proteina di Bense Jones Negativa. Per il resto dei valori piuttosto nella norma. Alla luce di cio’ secondo lei i valori alterati lasciano presagire una forma di mieloma multiplo?
Grazie in anticipo
Cordialita’
RISPOSTA
Buonasera. Anzitutto mi scuso per il grave ritardo con cui riesco a risponderle. La sospetta presenza di una componente monoclonale deve essere confermata da un’esame di immunofissazione. Molto probabilmente si tratta di una gammopatia monoclonale di significato indeterminato (MGUS), che è una condizione del tutto benigna con una probabilità di evoluzione in mieloma multiplo non superiore al 3% per anno. In ogni caso deve essere eseguita una diagnostica completa per un corretto inquadramento del quadro ematologico.
Cordiali saluti.