Mioma uterino e gravidanza

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    ho un mioma uterino.
    Dall’esame ecografico è emerso: “Corpo uterino antiriflesso di dimensioni nella norma ad ecostruttura miometriale disomogenea per la presenza di fibromatosi a nodi diffusa, il maggiore dei quali della parete laterale sinistra, intramurale a salienza sottosierosa” nel marzo 2015 dimensioni mm 46×38 e nell’aprile 2015 62×48 (vascolarizzato di tipo I).
    Lo scorso anno mi hanno detto di iniziare subito una gravidanza, ma per vari motivi non è stato possibile. Quest’anno mi hanno sconsigliato la gravidanza ma di effettuare prima una laparotomia.
    Che rischi ci sono nel caso in cui dovessi rimanere incinta ora o se mi sottopongo all’intervento che rischio ci sarebbe rispetto alla fertilità?
    La ringrazio

    RISPOSTA

    Carissima,
    Forse per errore ha scritto 2015 per l’ecografia di aprile. Probabilmente intendeva aprile 2016 e quindi la differenza e circa un centimetro rispetto a un anno fa. In ogni caso l’evidenza scientifica in merito al rapporto tra miomi uterini e infertilità in genere riguardano quelli sottomucosi o intracavitario. Per capire cosa fare è necessario tenere conto dell’età e verificare se la cavità uterina sia alterata o no sottoponendosi ad un esame che si chiama isteroscopia (con una piccola ottica si guarda all’interno dell’utero utilizzando un orifizio naturale ovvero il canale cervicale)
    Ci sono anche altre cose da fare per verificare la situazione di fertilità di coppia: ne parli con il suo/a ginecologo/a.
    In ogni caso se dovesse essere sottoposta a intervento chirurgico (sia laparotomico che laparoscopico) dovrebbe aspettare qualche mese prima di provare a concepire.
    Insomma c’è da organizzare una strategia e ne parli con il suo medico.
    Cari saluti

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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