Miopia e riduzione vista da vicino

    DOMANDA

    Gentile Prof, sono una ragazza di 27 anni. le spiego il mio problema: nell Aprile 2014, mi rivolgo al mio oculista di fiducia in quanto non vedevo bene da lontano, mi è stata diagnostica miopia per la prima volta. Da essere un soggetto ipermetrope e astigmatico, sono diventata miope e astigmatico. non ho avuto altri problemi se non che in Dic 2014, mentre leggevo all’improvviso ho incominciato a vedere più piccolo da vicino. mi sono rivolta al mio oculista e mi ha fatto fare diversi esami diagnostici quali la fluorangiografia retinica e un oct, entrambi con esiti negativi. Ritorno in febbraio 2015, e mi riscontra un aumento di miopia di circa 0.75. Ora risulto 1.50 miope al sx e 1.25 e 0.25 all’occhio dx. ma il mio problema rimane da vicino, nel senso che con o senza occhiali, vedo comunque da vicino peggio di prima. è come se la dimensione del carattere sia dimezzata. la nitidezza è la stessa. Cosa è successo? come posso risolvere questa situazione? volevo inoltre aggiungere che passo molte ore sui libri, al pc e tablet.

    RISPOSTA

    La sintomatologia è probabilmente in rapporto ad un interessamento della macula per cui Le consiglio di contattare nuovamente l’oculista.

    Carlo Sborgia

    Carlo Sborgia

    Direttore della clinica oculistica del Policlinico di Bari e dell’unità operativa di oftalmologia. Nato a Nereto (Teramo) nel 1944, si è laureato in medicina all’Università di Napoli nel 1969 e si è specializzato in oculistica all’Università di Bari. Dal 1997 è professore ordinario di oftalmologia. È presidente della Società oftalmologica meridionale.
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