Miopia elevata e cornea opaca

    DOMANDA

    Gentile Dott.,

    Le volevo sottoporre il mio caso. Da quando ero piccola, ho iniziato a soffrire di miopia, arrivando adesso, all’età di 28 anni, con una miopia elevata: mi mancano -11 e -10 per occhio, più qualche grado anche di astigmatismo. Seppure sia rallentata negli ultimi anni, continua ancora ad aumentare: quando mai si fermerà visto che ho già 28 anni? Porto le lenti a contatto da tempo. Qualche anno fa, ho dovuto curare un’ulcera corneale (usavo allora le lac mensili) che mi ha lasciato la cornea un pochino opaca (per intenderci, si nota soltanto da vicinissimo e guardando bene che c’è un pò di opacità, ma se dovessi vedere solo con quell’occhio, non riuscirei bene). Dopo aver curato l’ulcera e dopo aver aspettato ancora qualche mese, il mio oculista mi ha dato l’ok per rimettere le lac ma stavolta assolutamente giornaliere. Faccio la visita dall’oculista una volta l’anno. Lui sostiene che il fondo oculare sia buono. Da qualche tempo vedo nel mio campo visivo tipo delle “ragnatele” ma che non mi creano alcun problema e mi capita pochissime volte al giorno. Attualmente continuo dunque a fare uso di lac (anzi direi che correggo la miopia quasi esclusivamente con le lac, poichè uso gli occhiali solo la sera) giornaliere: a parte un pò di secchezza oculare verso metà giornata che risolvo con qualche lacrima artificiale, le sopporto abbastanza bene (consideri che le porto praticamente ogni giorno dalle 12 alle 14 ore, lavorando al pc tutti i giorni). Vorrei una risposta ai seguenti punti:

    1) secondo Lei, anche alla luce del problema che ho avuto alla cornea, potrei portare delle lac semi rigide pluriennali (quando la miopia si fermerà del tutto)?

    2) potrò un giorno risolvere del tutto il problema della miopia elevata e dell’opacità della cornea? In che modo? Potrebbero esserci dei parametri tali per cui potrebbero rendermi impossibile accedere a queste tecniche risolutive?

    3) è così effettivamente probabile il distacco di retina in caso di miopia così elevata come la mia? e devo preoccuparmi un giorno per eventuali parti/allattamento?

    4) è così “drammatico” che utilizzi le lac per così tante ore al giorno? dovrei davvero evitare? devo sentirmi in colpa nel farlo?

    Grazie mille della Sua risposta.

    RISPOSTA

    non penso che lei mi ringrazierà dopo aver letto le mie risposte:

    lei è assai incauta a continuare ad utilizare qualsiasi tipo di lenti a contatto alla luce anche di quello che le è capitata (una cheratite con ulcera corneale che ha residuato un tenue leucoma) che , per volontà dall’alto, non gli ha comportato, fortunatamente, una drammatica perdità del visus (purtroppo, molte persone, in questi anni, sono stati costretti , invece,ad effettuare dei trapianti di cornea a causa di leucomi corneali massivi dovuti ad utilizzo scriteriato di lac);Per questi motivi lei deve CESSARE TOTALMENTE l’utilizzo di lac ( se non è convinto di ciò che io ho affermato,, chieda al suo oculista se l’autorizza ad utilizzare ancora lac certificando che lei non incorrerà più nei rischi di ulteriori episodi ulcerativi)

    Il leucoma può esere eliminato, in linea di principio o con una PTK o con una cheratoplastica lamellare

    la miopia elevata è indubbiamente un fattore di rischio aggiuntivo per il distacco di retina

    Alfredo Venosa

    Alfredo Venosa

    CHIRURGIA REFRATTIVA, CHERATOCONO, GLAUCOMA. Dirigente dell’unità operativa di laser terapia oculistica dell’ospedale Monaldi di Napoli. Nato nel 1959, è laureato in medicina e specializzato in oculistica. Dal 1995 si è interessato di chirurgia refrattiva creando una unità operativa presso l’azienda Monaldi e ha collaborato fino al 1998 con il team del prof. Fedorov (ideatore della […]
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