DOMANDA
le scrivo xke mi servirebbe un consiglio.Sono una studentessa straniera,vivo in italia da quando avevo 18 anni e lavoro per mantenermi i miei studi,non mi posso permettere di pagare uno psicologo.Di recente sto subendo una grave crisi di coppia(anche prima i litigi ci sono stati ma no come qst volta)Stiamo insieme da 5 anni e si puo dire che per i primi 3 abbiamo convissuto e poi lui è dovuto partire per studiare in un altra città .Per me è stato difficile ma poi mi sono abituata e ho saputo aspettare.Lui si è laureato e in qst gg dovrebbe tornare xo ultimamente è troppo confuso e mi dice che non sa piu se mi ama quando fino e due mesi prima stavamo parlando di partire insieme per vivere in un altro paese e mettere su famiglia.Dice che si sente soffocato da me da quando se ne andato xke lo voglio sentire sempre,da permettere che per lui i telefoni possono anche non esistere xke li odia,xo se nn mi faccio sentire io lui potrebbe stare anche per gg senza sentirci.Gli sono sempre stata vicino nei suoi momenti di bisogno per poterli un po alleggerire il suo carico ma lui nei momenti di stress(sopratutto periodi di esami) si trasforma e non è piu lui,non riesce a controllarsi.Io non so piu come comportarmi.Spero tanto che lei mi possa dare una dritta .Sono veramente disperata.Cordiali saluti.
RISPOSTA
Il momento è delicato. Lui è in crisi e lo dimostrano le sue oscillazioni come lei Le ha descritte. Non si fa sentire nemmeno sapendo che a lei farebbe piacere: di più sapendo quanto per lei sia vitale sentire la sua vicinanza anche solo per telefono.
Attualmente la situazione è questa: ciò che per lei è vita per lui è “morte” o comunque impedimento ( si sente soffocare dalle sue richieste di normale attenzione).
Insistere è peggio: lo allontana ancora di più. Vicino o lontano che sia è suo ( di lui) compito di riflettere su cosa veramente desidera. Non è certamente lei che lo può imboccare o coercire nelle sue scelte. Forse lui ha percepito in lei una certa fragilità nei suoi confronti e troppa dipendenza.
Questo non ha fatto sicuramente bene al rapporto. La realtà è questa: l’amore e l’interesse per l’altro non è fatto di gratitudine, che porta in sé anche una parte di ricatto affettivo, ma di scambio affettivo, e non con una direzione a senso unico.
A volte la realtà noi la vediamo molto bene, ma quando non piace non la vogliamo accettare. E così ci facciamo del male, complicandoci la vita ancora di più.
Lei si deve assolutamente proteggere.
L’amore è un sentimento molto forte, ma non per questo eterno. Se non alimentato dai due partner, come arriva può anche dissolversi.E per mille e una ragione.
Stia bene attenta al pensare di “mettere su famiglia” con una persona che non le sta dimostrando amore, perché pur odiando i telefoni , per sentire la sua voce, se lo desiderasse, le assicuro che supererebbe senza troppa fatica quell’ostacolo, a meno che non sia patologico.
Lei non ha bisogno dello psicologo. Le farebbe bene riflettere sui vantaggi e gli svantaggi di prolungare questa situazione di stallo del vostro rapporto.
Si interroghi seriamente sul comportamento di quella persona e senza colpevolizzarlo, perché lui non le sta mentendo. Ma Le sta segnalando una certa stanchezza del rapporto.
E anche lei non deve mentire a sè stessa. Le auguro di tirar fuori la forza che sicuramente ha per parlargli con franchezza e poi decidere evitando soprattutto con sé stessa I compromessi.