DOMANDA
Buongiorno Gentile Dottore,
Sono una donna di 30 anni e lo scorso Marzo ho avuto la mononucleosi. Ho avuto per circa 2-3 settimane i sintomi descritti un po’ ovunque: ghiandole gonfie soprattutto nel collo, un leggero mal di gola, febbre che si è protratta anche se non alta per 3 settimane e stanchezza, tanta stanchezza. Ad Aprile e Maggio sono stata bene. Da 3-4 giorni accuso di nuovo stanchezza, febbriciattola (37.2 la mattina, 37.5 la sera) e ghiandole gonfie (le ghiandole nel retro della nuca non si sono mai sgonfiate del tutto). Sono preoccupata perche’ sono passati 3 mesi dalla fase acuta e ho letto di molte pericolose patologie legate alla mononucleosi. Cosa mi devo aspettare? Come mi consiglia?
La ringrazio molto dell’attenzione.
RISPOSTA
Gentile lettrice,
anche se da lei non esplicitamente indicato, devo ritenere che la diagnosi di mononucleosi infettiva sia stata formulata, oltrechè in base al quadro clinico, anche per la positività degli esami di laboratorio che vengono comunemente effettuati in questo caso. Se ciò è avvenuto, credo che l’atteggiamento più prudente che mi sento di consigliarle, sia quello di rivolgersi al suo medico curante o, nel caso, ad un centro di malattie infettive per un controllo clinico e, eventualmente, laboratoristico.
Cordiali saluti.
Prof. Roberto Cauda