morbo di basedow

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    Sono una donna di 31 anni da Giugno di quest’anno mi sto curando per una recidiva di ipertiroidismo da morbo di basedow. A giugno i valori erano: TSH 0.003, ft3:6.83; ft4:2.09. Dopo due mesi di terapia con due compresse di tapazole i valori sono i seguenti: TSH: 0,034(0.22-3.70) ft3:2.42 (1.71-3.71)ft4:0.75 (0.70-1.48). L’endocrinologo mi ha detto di continuare con due compresse di tapazole per un altro mese….Le scrivo perchè l’ft4 mi sembra un pò basso…..continuando con due compresse di tapazole per un altro mese non rischio di abbassarlo ancora di più e di avere i sintomi dell’ipotiroidismo?Volevo inoltre farle un’altra domanda che riguarda l’assunzione del Tapazole: è meglio dividere le due compresse in due somministrazioni o possono essere prese anche insieme?Mattina o sera è indifferente?
    La ringrazio per l’attenzione. Cordiali Saluti

    RISPOSTA

    La terapia dell’ ipertiroidismo da morbo di Graves-Basedow prevede una attenta e sapiente gestione in mani esperte. Infatti purtroppo la terapia medica determina una persistente remissione solo in un terzo circa dei casi trattati. Negli altri va presa in considerazione la terapia ablativa (chirurgica o con radioiodio). La durata del trattamento medico, la gestione delle recidive e l’ eventuale ricorso alla terapia ablativa vanno valutati caso per caso dall’endocrinologo e le opzioni concordate con il paziente correttamente informato. Nel suo caso specifico, in effetti gli esami consentono di tentare una riduzione posologica ma suggerisco di fare riferimento al medico che integrerà i dati clinici, di laboratorio e strumentali per una corretta gestione del caso. Se continua con 2 cpr, è preferibile la assunzione frazionata.

    Salvatore M. Corsello

    Salvatore M. Corsello

    Professore ordinario di Endocrinologia in Unicamillus, Università Medica Internazionale di Roma e docente nell’Università Cattolica nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e in Medicine and Surgery. Dal 1979 è strutturato nell’Unità di Endocrinologia del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” – Università Cattolica – Roma. È stato Honorary Clinical Assistant presso il St. Bartholomew’s Hospital […]
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