DOMANDA
Pregiatissimo Professor Carrabba,
Ho letto della Sua disponibilità sul mensile OK Salute e sarei lieta avere un Suo parere su una malattia che mi desta grande preoccupazione.
Mia sorella ha 33 anni ed è affetta dal morbo di Reynaud con connettivite mista.
La malattia ha intaccato fra l’altro anche i polmoni (fibrosi).
Questo inverno ha avuto gravi problemi polmonari dovuti ad una broncopolmonite seria.
Mensilmente è sottoposta a trattamento all’ospedale di Cagliari.
I medicinali sono Iloprost-Nifedipina-Lansoprazolo-deltacortene.
Fra l’altro mia sorella abita al nord della Sardegna e questo crea molte difficoltà logistiche.
Qual è il decorso della malattia?Ci sono delle cure avanzate? Vale la pena eseguire una visita specialistica in città quali Milano e/o Genova?
La ringrazio per la Sua attenzione e sostegno.
Distinti saluti
Anna
RISPOSTA
il caso segnalato è alquanto impegnativo. La prognosi (cioè l’evoluzione della forma autoimmune) dipende dall’attuale quadro TC polmonare ad alta risoluzione e dalle prove funzionali respiratorie con DLCO (diffusione del CO alveolare).
E’ altresì importante in quadro degli autoanticorpi nel siero (ANA, ENA, SCL-70, ecc). La cura in corso è adeguata, ma manca una valutazione per un trattamento con immunosoppressivi, forse in rapporto all’età e ai problemi famigliari della pazienti.
Per meglio considerare questi problemi potrebbe valere la pena venire a Milano per un consulto portando gli ultimi esami citati.
Mario Carrabba