DOMANDA
Buonasera dottor Riegler,
le scrivo per ricevere, se per lei è possibile, delle informazioni per quanto riguarda questo tipo di malattia rara appunto Morbo di Whipple.
A presentarla è il mio ragazzo, 20 anni, che da circa metà aprile accusava forti dolori addominali, febbre e vomito.
Dopo un paio di mesi li è stata diagnosticata la malattia di Whipple: malassorbimento intestinale, mio-pericardite, linfonodi ingrossati, perdita di peso (16 kg in 1 mese e mezzo), febbre non superiore dei 38.5°C, dolore in sede iliaca sn che si prolungava fino all’arto inferiore sn.
Non presenta alcuna sintomatologia nervosa.
Mi rivolgo a lei, come esperto di malattie intestinali, può dirmi a che stadio è ora questa malattia? A chi posso rivolgermi per la cura o per ulteriori info? E gli esiti in percentuale sono spesso negativi o positivi?
La ringrazio per la disponibilità
Cordiali Saluti
RISPOSTA
Cara Signora fortunatamente da non molto tempo è stato isolato l’agente batterico che causa questa, come dice lei, rara malattia. Si ipotizzava che potesse essere una forma di malassorbimento infettiva ma senza possibilità di terapia antibiotica mirata. Non parliamo di “stadio” ma di “forma” in questo caso con pericardite. La terapia perloppiù risolve la patologia senza strascichi. L’unica cosa verificare nel tempo che non si manifestino recidive. E’ una malattia rara anche per i gastroenterologi di nicchia che si interessano di malassorbimento. Se mi indica dove vive le posso indicare il centro più logisticamente accessibile oltre che qualificato.