movimenti repentini

    Pubblicato il: 15 Marzo 2012 Aggiornato il: 15 Marzo 2012

    DOMANDA

    Salve, mia figlia di 5 anni è da un paio di anni che manifesta periodicamente dei movimenti strani.. Verso i 3 anni ha cominciato stringendo forte i pugni irrigidendo le braccia.. dopo mesi alternava gli stessi movimenti con lo sbarrare degli occhi.. in seguito, sempre per periodi di 7-10 giorni, ha cominciato con le dita ad artiglio ed improvvisi “tirare” in dentro la pancia, altro periodo ad inclinare la testa lateralmente irrigidendo il collo, recentemente ha ripreso con le dita ad artiglio, ma sembra che irrigidisca anche le gambe… Tutti mi dicono che sia semplicemente una bambina molto sensibile che manifesta i suoi stati di eventuale disagio in questo modo, ma io mi sto seriamente preoccupando.. Il fatto che questi episodi durino 7/10 giorni per 2/3 volte l’anno non mi fa star meglio.. eventualmente ho anche delle registrazioni di questi strani movimenti fisici ai quali nemmeno la bimba, su mia domanda, sa dare risposta, tranne l’ultimo caso temporale dove mi disse di avere dolori alle mani o alla schiena…. Ora la devo portare dalla psicologa, ma ho il terrore che non sia semplicemente una questione di emotività… Può darmi qualche risposta??? La ringrazio vivamente e saluto.
    Anna

    RISPOSTA

    Gentile Signora, non ritengo di poter giudicare su dei movimenti sulla base di una sola descrizione, anche perché è molto difficile una adeguata descrizione da parte di chi non ha conoscenza di questo tipo di problemi. Ad es., Lei nel titolo parla di movimenti repentini, cosa che farebbe pensare a dei tic, mentre leggendo il testo si ha l’impressione che si tratti di fenomeni di maggiore durata. Penso sia opportuno vederli, soprattutto se Lei ha uno o più video. Il Suo Pediatra potrà darLe un orientamento, giudicando se è opportuno interpellare un Neuropsichiatra.
    Cordialmente.

    Carlo Cianchetti

    Carlo Cianchetti

    “Specialista in Malattie Nervose e Mentali e in Neuropsichiatria Infantile. Già professore ordinario e direttore della Clinica e della Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria dell’Università di Cagliari. Attuali interessi preminenti: cefalee, ansia, depressione, psicosi.”
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