DOMANDA
vorrei sapere che correlazione c’è tra ipertensione e MRC, cioè in che modo un’ipertensione arteriosa può portare a danneggiare cronicamente il rene.
Può rispondere anche con un linguaggio abbastanza tecnico (anzi lo preferirei) dal momento che sono fisioterapista.
Grazie mille
RISPOSTA
caro Sig. Gianni, quella che pone è una domanda estremamente interessante ma complessa. Cercherò di riassumere, sperando di essere abbastanza completo, aiutato dal fatto di poter usare termini tecnici.
Il rene svolge un ruolo cardine nella genesi dell’ipertensione arteriosa: la componente renale è sempre associata all’ipertensione arteriosa, anche a quella considerata “essenziale”, con l’intervento di sostanze vasoattive o per l’espansione del volume idro-sodico.
Questo spiega anche perchè l’ipertensione arteriosa è pressocchè costantemente presente nelle diverse nefropatie, anche quando la funzione renale è ancora conservata.
D’altra parte l’ipertensione arteriosa può essere responsabile di insufficienza renale anche senza che sia presente una nefropatia primitiva. Questo è dovuto all’aumento della pressione nei capillari glomerulari con conseguente sviluppo di sclerosi glomerulare sia attraverso meccanismi lesivi diretti che attraverso lo sviluppo di proteinuria.
Esistono diversi articoli che affrontano più in dettaglio il problema. Se è interessato ad approfondirlo, Le consiglio di consultare il sito della Società Italiana di Nefrologia (www.sin-italy.org), dove potrà trovare indicazioni bibliografiche.
Un cordiale saluto.
