muco nella parte molle del palato

    DOMANDA

    Gentilissimo dottore, buongiorno.
    Mi rivolgo a Lei con la speranza di ricevere un aiuto concreto al mio caso.
    Ho 72 anni e da circa 4 anni ho la sensazione di avere attaccato alla fine del palato molle, come una gomma da masticare, del muco.
    Di giorno non accuso alcun fastidio, ma la notte, non appena mi corico, il muco si fa sentire in grande quantità e, sebbene faccia di tutto per eliminarlo, non riesco a farlo distaccare dal posto in cui è posizionato.
    Per poterlo, in parte, far distaccare dalla gola, ingoio piccolissimi sorsi di acqua che, contraendo la parte col muco, riesco a toglierne un poco. Ma ciò è un palliativo. Il problema si ripete quasi subito. Alcune volte ostruendo le vie respiratorie e facendomi svegliare di soprassalto.
    Mi sono rivolto a diversi specialisti: alcuni mi hanno detto che non è muco quello che sento, ma è la mucosa del palato che di sera si ingrossa e dà fastidio. Ma io ho notato che proprio di muco si tratta. Altri mi hanno prescritto dei mucolitici ed espettoranti. Ne ho presi tanti e di ogni tipo: sciroppo, bustine, aerosol ecc., ma non ho ottenuto alcun risultato.
    La mia domanda: Di che cosa si tratta e cosa posso fare per risolvere il mio problema?
    In attesa di una sua gentile risposta chiarificatrice e risolutrice, La ringrazio e la saluto distintamente.
    Michele 40

    RISPOSTA

    gentile utente, nell’impossibilità di visitarla mi devo limitare a fare alcune considerazioni.
    la situazione che lei descrive è una rilievo abbastanza frequente nelle persone della sua età ed è, nella maggior parte dei casi, un problema legato al prolasso dei tessuti del palato molle e ad una ipertrofia o ad un edema cronico dell’ugola. quando lei si sdraia l’ugola va letteralmente ad appiccicarsi alla parete posteriore della faringe dando la spiacevole sensazione della presenza di un corpo estraneo.
    un’altra considerazione è che il fastidio da lei riferito possa essere imputabile ad una sinusopatia cronica: in questo caso quando lei si sdraia le secrezioni presenti nei seni paranasali scendono dalla parte posteriore del naso finendo nel faringe (rinorrea posteriore)
    una ulteriore considerazione può far pensare che la sua irritazione possa essere legata ad un reflusso gastro esofageo che può manifestarsi con i sintomi da lei riferiti.
    come vede le cause possono essere molteplici e l’unico modo per venire a capo del suo problema è sottoporsi ad una visita specialistica orl .
    cordiali saluti giorgio bandiera

    Giorgio Bandiera

    Giorgio Bandiera

    SPECIALISTA IN MICROCHIRURGIA DELLE CORDE VOCALI. Responsabile dell’unità operativa di chirurgia endoscopica rinosinusale dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. Specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale e foniatra, è docente di otorinolaringoiatria all’Università La Sapienza di Roma. Si occupa prevalentemente di chirurgia endoscopica rinosinusale, microchirurgia delle corde vocali, chirurgia del collo e delle apnee notturne.
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