Mutazione fattore II e Covid19

    DOMANDA

    Buongiorno,
    Io ho la presenza in eterozigosi della mutazione G20210A nel gene protrombina (FII): genotipo G/A.

    A seguito delle varie informazioni che circolano riguardo gli eventi trombotici a causa del Covid19, vorrei capire,se dovessi malauguratamente contrarre il virus, con la mia mutazione posso essere più esposta ad eventi trombotici?
    E se dovesse essere così, si potrebbe fare una cura preventiva come il Cardirene (che ho utilizzato nella mia ultima gravidanza a seguito di 4 aborti spontanei)?

    Mi scuso anticipatamente per la mia eventuale ignoranza e domanda forse un po’ stupida, ma vorrei capire meglio la situazione.

    Grazie

    RISPOSTA

    Buonasera.  Il rischio trombotico associato all’infezione da SARS-CoV-2 è piuttosto imprevedibile. La profilassi con eparina a basso peso molecolare viene in genere riservata ai casi con sintomatologia severa e allettamento. Un’infezione asintomatica o paucisintomatica, nel suo caso, non dovrebbero esporla ad un rischio aumentato e l’assunzione di un farmaco antiaggregante, ancorché non controindicato, potrebbe non costituire una protezione adeguata. Seguirei dunque le linee guida generali.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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