Né frutta né verdura, cosa rischia il mio bimbo?

    Pubblicato il: 18 Marzo 2012 Aggiornato il: 18 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gent.mo prof.,
    ho una bimba di quasi due anni che non mangia né frutta e neppure verdura. In qualsiasi modo gliele porga, non le accetta. Purtroppo il suo pasto preferenziale è la carne.
    Non mangia latticini, ma è una gran bevitrice di latte di capra (circa 1LT / al giorno) con biscotti. Cosa ne pensa? Trattasi di una dieta totalmente scorretta? A cosa si può andare incontro?
    Ringrazio e saluto.

    RISPOSTA

    Cara signora,
    Innanzitutto va sottolineato che il latte di capra ha un contenuto in calcio nettamente inferiore al latte intero vaccino, per cui, in particolare nella dieta della sua bambina, priva di latticini e
    verdura, sicuramente questo microelemento essenziale non è assunto in quantità sufficienti per il metabolismo osseo e per la crescita. Le raccomandazioni in pediatria indicano che la assunzione di carne non debba superare le 4 volte a settimana, e con preferenza verso le
    tipologie di carni più adeguate dal punto di vista nutrizionale (manzo, vitello, pollo tacchino… meglio limitare wurstel e surrogati).
    Per quanto riguarda poi la assunzione di frutta e verdura, innanzitutto il bambino deve sedere a tavola con i familiari, ed essi stessi devono mangiare frutta e verdura (l’esempio è fondamentale!).
    Può provare a offrirle in altri momenti della giornata, per esempio la frutta a merenda, o rendendole più appetibili per esempio creando degli “spiedini di frutta o verdura”, che il bambino possa mangiare autonomamente anche con le mani… oppure provando a preparare delle crostate di verdura da proporre come fosse un fetta di torta, insaporita con odori e spezie…
    Fondamentale, infine, non cedere alla tentazione di fornire dei sostitutivi graditi a questi piatti, ma perseverare nella presentazione di questi alimenti ad alto valore nutritivo, giorno dopo
    giorno.