Needling o laser per cicatrici da acne

    DOMANDA

    Gentilissimo dott. Piazza,
    ho 39 anni e a novembre mi sono sottoposta a un trattamento di needling al viso per eliminare, o rendere meno visibili, le cicatrici di un’acne escoriata.
    La pelle del mio viso è migliorata (ho solo qualche brufoletto sporadico), ma le cicatrici sono ancora belle evidenti. La mia dermatologa dice che ci vogliono almeno 2 o 3 mesi prima di vedere dei miglioramenti, ma non so se sottopormi a un altro needling o se sia meglio il laser per togliere i segni.
    Tra l’altro ho anche una cicatrice sul naso e su questa zona sensibile non è possibile passare i microaghi del needling.
    Volevo un Suo parere sull’efficacia dei 2 trattamenti e quale, secondo Lei, sia più adatto al caso mio.
    La ringrazio anticipatamente di un Suo cortese riscontro. Silvia

    RISPOSTA

    dipende dalla bravura dell’operatore. Certamente il laser, in modalità fraxel (frazionato) è meno invasivo del needling   cordialità Piazza

    Paolo Piazza

    Paolo Piazza

    ESPERTO IN COSMESI. Docente di dermocosmetologia nella Scuola internazionale di medicina estetica della Fondazione Fatebenefratelli a Roma. Laureato in medicina, è specializzato in dermatologia, allergologia e immunologia.
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