Neo di Spitz

    DOMANDA

    Gentile Dottoressa Agolzer,
    sono la ragazza di 25 anni alla quale avevano riscontrato il neo di Spitz. Mi è arrivato tramite telefono e in tempi molto brevi fra l’altro dal mio dermatologo, il risultato dell’esame istologico. Mi ha detto che si tratta di un neo di Reed.A scopo informativo, vorrei porLe altri due quesiti. Che differenza c’è fra il neo di Spitz riscontrato con la visita clinica e quello di Reed?il fatto che il dermatologo mi abbia detto che si tratta di un neo tranquillo, che è tutto ok e che non è un melanoma, indica che si tratta di un neo di Reed tipico e non atipico, giusto?
    Ne approfitto per ringraziarLa per le Sue ultime parole che hanno saputo darmi maggiore tranquillità .è bello che si possa trovare medici disposti al dialogo anche se si tratta di un consulto telematico e a distanza.Perciò la ringrazio di cuore per la Sua disponibilità.
    Cordiali Saluti
    Eleonora

    RISPOSTA

    spesso nevo di Spitz e nevo di Reed vengono confusi tra di loro, qualche autore parla di nevo di spitz reed. si tratta in ogni caso di lesioni benigne, composte da cellule fusate. secondo me deve stare tranquilla e sicuramente fare una visita ogni anno o al bisogno se vede lesioni sospette e in crescita. questo criterio vale per tutti i pazienti e non solo per lei saluti a.a.

    Antonina Agolzer

    Antonina Agolzer

    DERMATOLOGA DAL 1991 (Universita’ di Trieste), lavora nel suo studio privato a Udine e si occupa di prevenzione oncologica cutanea, dermatologia correttiva e di dermatologia clinica. Responsabile dell’ISPLAD, Società internazionale di dermatologia plastica-estetica e oncologica, per il Friuli Venezia Giulia ed il Trentino Alto Adige. Collabora con Ok salute da molti anni.
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