neoformazione vegetante retto

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore
    Ho eseguito una colonscopia per presenza di sangue occulto. Referto colonscopia:
    A circa 10 cm dall’O.A. si reperta una neoformazione vegetante, ulcerata che interessa circa 4/5 della circonferenza, dura e facilmente sanguinante al prelievo bioptico. Il resto tutto ok. Vorrei sapere se si tratta al 100% di tumore maligno e quali sono le cure possibili. Inoltre vorrei sapere quali sono le percentuali di cura per questo tipo di tumore.
    La ringrazio

    RISPOSTA

    Gentile Marco,
    come può immaginare è estremamente difficile darLe risposte certe. Il referto della Coloscopia descrive una neoformazione che ha alcune caratteristiche che possono fare propendere per la malignità ma solo la analisi istopatologica potrà darle la conferma o meno.
    In quanto alle possibilità di cura , nel caso si trattasse di una forma maligna, queste vanno rapportate alla stadiazione e cioè alla dimensione della neoplasia ,alla sua eventuale estensione al di fuori della parete rettale, alla presenza o meno di metastasi linfonodali od a distanza. Come vede le possibilità sono molteplici. In linea di massima , la scelta terapeutica varia da una fase di radioterapia preoperatoria alla chirrurgia alla possibile chhemioterapia postoperatoria , ma questo può esere stabilito e quindi propostoLe solo dopo avere avuto la risposta istopatologica ed avere terminato la eventuale e successiva fase di stadiazione. La tecnica chirurgica infine, , sempre a seconda delle carateristiche della neoplasia, potrà essere sia laparoscopica o open ed in linea massima( Le sottolineo in linea di massima ) l’interrvento potrebbe non necessitare di enterostomia temporanea , ma ,anche questa decisione andrà presa al termine della fase di studio ed in accordo con il Chirurgo e l’Oncologo.
    Cordialità

    Michele Rubbini

    Michele Rubbini

    TUMORI DELL’APPARATO DIGERENTE. Professore associato di chirurgia generale all’Università di Ferrara. Nato a Ferrara nel 1953, si è laureato all’università della stessa città e si è specializzato in chirurgia generale. Dal 1997 al 2007 è stato direttore dell’unità di chirurgia generale dell’ospedale di Stato della Repubblica di San Marino. Oggi dirige l’unità operativa di chirurgia […]
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