neoplasia cefalopancreatica con severe comorbilità

    Pubblicato il: 23 Maggio 2010 Aggiornato il: 23 Maggio 2010

    DOMANDA

    Egregio dott. Bianchi,
    Le chiedo cortesemente una valutazione del caso in merito al mio papà di 72anni,gli hanno diagnosticato una neoplasiacefalopancreatica di 3,5cm con ittero ustruttivo trattato endoscopicamente con posizionamento di stent biliare. REF.CITOLOGICO:SPAZZOLATO PAPPILLA.DIAGNOSI: aggregati di cellule cililndriche prive di atipie,detriti cellulari e fiocchi di fibrina.REF.ISTOLOGICO:1DUODENO PAPILLA, BIOPSIA 2POLIPECTOMIA DEL DUODENO. DIAGNOSI:lembi di mucosa duodenale con flogosi cronica, iperemia ed edema del chorion e frustoli di tessuto di granulazione infiammatorio(1,2).
    I medici dell’ospedale che lo hanno avuto in cura propongono l’intervento chirurgico,altri assolutamente lo sconsigliano visto le severe comorbilità che ha papà
    Intanto ci siamo informati x il trattamento con HIFU, ma in due strutture che utilizzano tale metodo,dicono che non è ancora possibile x il nostro caso.
    Le chiedo cortesemente un Suo stimato parere in merito
    Sentitamente grazie

    RISPOSTA

    Caro Lettore,
    il trattamento chirurgico dei tumori della testa pancreatica è il trattamento di scelta. L’intervento però deve essere completamente radicale, cioà rimuovere tutta la malattia e questo non sempre è possibile, poichè il pancreas è in stretta vicinanza con alcuni importanti vasi sanguigni che devono naturalmente esere conservati. Inoltre l’intervento è impegnativo e con un rischio di complicaze post operatorie ancora elevato. Perciò prima di affrontare la chirurgia è necessario eseguire una serie di indagini pre operatotrie che definiscano esettamente i criteri di operabilità e bisogna valtuare i fattori di rischio legati al paziente stesso, quali età, malattie associate. Il mio consiglio nel suo caso è di rivolgersi ad un centro specializzato nella chirurgia pancreatica, considerando inoltre che nel caso del papà nonc’è ancora una diagnosi istologica. Qualora non si potesse operare esistono trattamenti locali come la radioterapia tradizionale o stereotassica o HIFU con ulrasuoni ,che possono essere presi in considerazione