neovascolarizzazione coroideale

    Pubblicato il: 13 Giugno 2013 Aggiornato il: 13 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buonasera professore,
    a mio nonno (88 anni) hanno diagnosticato all’occhio destro una neovascolarizzazione coroideale attiva (aumentato spessore maculare, placca iperriflettente sottoretinica, falda iporiflettente al di sotto della neuroretina, accumulo di liquido). All’occhio sx la diagnosi è di neovascolarizzazione coroideale evoluta. Vorrei capire meglio questa diagnosi e se l’occhio sinistro è definitivamente compromesso.
    Cordiali saluti,
    Teresa.

    RISPOSTA

    Il quadro clinico di destra sembra quello di una neovascolarizzazione coroideale nel quadro di una degenerazione maculare legata all’età. L’occhio deve essere trattato. In occhio sinistro la forma è definita evoluta, ma lei non mi riferisce nulla sulla capacità visiva residua e sula dato OCT. quindi non posso rispondere efficacemente