neuroma di Morton

    DOMANDA

    Buongiorno dottore,
    da una eco articolare ho avuto questa risposta:
    Nello spazio intermetatarsale tra 3° e 4° dito, con manovra compressiva, sembra riconoscibile formazione ovale solida, ipoecogena di circa 6 mm che potrebbe esser compatibile con neuroma di Morton. Eventuale approfondimento diagnostico con risonanza magnetica.
    Secondo lei come dovrei procedere? Ho avuto 2 pareri contrastanti, 1 mi dice di operare, l’altro mi consiglia che se non ci sono disturbi particolari è meglio non intervenire.
    La ringrazio per il consulto. Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile Sig.ra Sara,
    la diagnosi di Neuroma di Morton viene fatta in maniera prevalentemente clinica, valutando il piede e la reazione del paziente ad alcune specifiche manovre. Purtroppo esami strumentali come ecografia, tac o risonanza magnetica non riescono a dare sicurezza nella diagnosi in quanto possono fornire falsi positivi o falsi negativi. Le consiglio quindi una visita specialistica ortopedica tenendo comunque presente che se la diagnosi dovesse essere confermata e il dolore dovesse essere invalidante l’unica forma di terapia è quella chirurgica.

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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