Neutrofili stabilmente bassi

    DOMANDA

    Gentile Dr. Onida
    sono un ragazzo di 23 anni. In quest’anno ho effettuato due analisi del sangue fattemi con la donazione ed un’altra recente perché avevo dei valori all’emocromo leggermente fuori range all’analisi precedente. Rileggendo le analisi per caso ho notato che sia nell’ultimo esame che nei precedenti due i neutrofili sono più bassi della media nei valori in percentuale ma non in quelli assoluti. Volevo sapere se secondo il suo parere la situazione è da indagare ulteriormente. Di seguito le formule leucocitarie dei diversi esami:

    20/02/2013
    neutrofili 50%
    linfociti 36,4%
    monociti 9’9%
    Eosinofili 2,9%
    Basofili 0,8%
    valori assoluti
    neutrofili 3,1 x10 3ml
    linfociti 2,3 x10 3ml
    monociti 0,6 x10 3ml
    Eosinofili 0,2 x10 3ml
    Basofili 0,1 x10 3ml

    20/09/2013
    Neutrofili 41,3%
    Linfociti 46,6%
    Monociti 7,8%
    Eosinofili 3,7%
    Basofili 0,6%
    valori assoluti
    neutrofili 2,7
    linfociti 3,0
    monociti 0,5
    eosinofili 0,2
    basofili 0,0

    15/10/2013
    Neutrofili 41,9%
    Linfociti 43,9%
    Monociti 9,9%
    Eosinofili 3,6%
    Basofili 0,7%

    Valori assoluti
    neutrofili 1,8
    linfociti 1,9
    monociti 0,4
    eosinofili 0,1
    basofili 0,0

    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Buonasera. Mi pare che i suoi esami siano assolutamente normali. L’inversione della formula leucocitaria (ossia il numero dei linfociti superiore a quello dei neutrofili), alla sua età, è un riscontro molto comune e assolutamente normale dopo un episodio infettivo virale anche di tipo banale, che a volte può protrarsi nel tempo. Non vedo quindi alcuna ragione di preoccupazione. Se al prossimo controllo (da eseguirsi fra 4-6 mesi) dovesse notare un incremento del numero assoluto dei linfociti, potrebbe essere utile eseguire una determinazione delle sottopopolazioni linfocitarie, al fine di indagare l’eventuale esistenza di un sottotipo di linfociti responsabile dell’incremento.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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