neutropenia in anziana

    Pubblicato il: 31 Luglio 2015 Aggiornato il: 31 Luglio 2015

    DOMANDA

    • Gentilissimo Professore,vorrei gentilmente un consiglio per il riscontro a mia madre di 89 anni di leucopenia( 3.170 /mm cubo) con neutropenia (1.330/mm cubo).

    Questi valori attuali sono in po’ piu’ bassi di altri riscontrati ormai da anni (circa 3.600/mm cubo) con piu’ modesta diminuzione dei neutrofili.

    In genere i linfociti sono superiori a 1.500 per mm cubo.

    Assume Pantorc ,Cardirene e Lortaan.

    Gli altri esami sono normali fra cui VES,ANA e piasrine.

    Cosa puo’ consigliarmi?

    la ringrazio di cuore

    Antonella

    RISPOSTA

    Abitualmente, se in assenza di malattie concomitanti, l’età anziana non dovrebbe comportare importanti modificazioni dei dati emocromocitometrici. La riduzione della concentrazione dei granulociti neutrofili che lei segnala è prossima al limite sotto il quale si manifesta un aumento del rischio di infezioni. Va quindi tenuta sotto controllo per escludere malattie, anche carenziali, sottostanti. La disponibilità di un referto emocromocitometrico completo potrebbe consentire ulteriori suggerimenti. Tenga presente che, sia pure in rarissimi casi (meno di 1 su 10000), la somministrazione di Pantorc può avere l’effetto indesiderabile di ridurre il numero dei leucociti circolanti.

    Ettore Bergamini

    Ettore Bergamini

    Direttore del Centro di biologia e patologia dell’invecchiamento dell’università di Pisa. Classe 1937, nato a Ferrara, dopo la laurea in medicina, specializzazione in patologia generale. È professore ordinario presso il dipartimento patologia sperimentale, biotecnologie mediche, infettivologia ed epidemiologia all’università di Pisa, dove è anche direttore del Centro di biologia e patologia dell’invecchiamento. Ha pubblicato oltre […]
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