DOMANDA
Buonasera Dott.ssa,
Sono una donna di 32 anni, un mese fa sono stata sottoposta ad intervento chirurgico ambulatoriale per asportazione di un nevo situato nella punta dell’alluce, sul piede sinistro. Nevo che mi è apparso quando avevo 18 anni, e che non mi ha mai dato alcun problema. Dall’esame istologico si evince che la diagnosi è ‘nevo di Spitz composto, con desmoplasia dermica’; losanga cutanea (cm.1,3×0,5×0,2) sede di una neoformazione (cm.0,8×0,3), grigio-biancastra, a margini sfumati.
Chiedendo chiarimenti alla Dott.ssa che mi ha operato, la risposta è stata ‘se lo cerchi su internet’, per cui sono qui a richiederLe un supporto, ma soprattutto un chiarimento. Di che si tratta?
Essendomi stato diagnosticato un nevo di Spitz, ovvero un melanoma benigno (a quanto leggo su internet) mi devo preoccupare? Devo seguire particolari accorgimenti?
Perché si parla di desmoplasia dermica, e cosa significa esattamente?
Grazie in anticipo per la Sua disponibilità.
Roberta.
RISPOSTA
Gentile Signora, sarebbe opportuno sapere si tratta proprio di un nevo di spitz, se i margini della lesione sono indenni, se il margine libero è almeno 0,5 cm.
la desmoplasia dermica secondo me non è un criterio importante
come mai ha deciso di asportare questo neo? era cresciuto?
cordiali saluti
Antonina Agolzer