Nevo Retinico

    Pubblicato il: 21 Dicembre 2020 Aggiornato il: 21 Dicembre 2020

    DOMANDA

    Salve Professore, sono uno studente di 23 anni. Da qualche tempo mi sono reso conto di un aumento della miopia e dell’astigmatismo ed ho deciso di sottopormi ad un controllo oftalmologico effettuato in settimana. L’ultimo controllo risale alla fine del 2018.
    Confermato l’aumento della miopia e dell’astigmatismo, lo specialista ha rinvenuto, all’esame del fondo, un nevo.
    Sul report rilasciatomi ha scritto “Fondo OD: Nevo 1 diametro arcata temporale;” mi ha detto che il prossimo controllo dovrà farlo tra un anno e forse un’ecografia che, attualmente, non vede necessaria.
    Pur essendo un fototipo alto (capelli neri ed occhi scuri, facilità e rapidità nell’abbronzatura), mi sottopongo a visite dermatologiche annuali ma non ho mai sentito parlare di nevi sulla retina.
    Documentandomi sulla possibile evoluzione del nevo (leggendo su internet) non nascondo di essermi allarmato. Ho contattato di nuovo lo specialista per avere dei chiarimenti e mi ha detto che si tratta di “un banale nevo piano… va bene il controllo tra un anno… non imparanoiarti”.
    Secondo lei posso star tranquillo? Sono davvero spaventato e, pur rendendomi conto di esagerare, questa cosa mi sta facendo stare male psicologicamente.
    La ringrazio.

    RISPOSTA

    Obiettivamente l’oculista, durante la visita ricerca elementi di allarme che di certo il tuo medico non ha rilevato, mi sento di dargli ragione

    l’oculista sa qualcosa in più di Google

    Paolo Nucci

    Paolo Nucci

    Il Prof. Paolo Nucci è professore Ordinario di Oftalmologia presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell’adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).
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